
SISTEMI COSTRUTTIVI SICURI, COLLAUDATI E DI MASSIMA RESISTENZA
I sistemi costruttivi utilizzati da ADgreen si basano sulla struttura interna in calcestruzzo armato, ciò consente di ottenere il massimo in termini di resistenza, durabilità e sicurezza.
Il calcestruzzo è inattaccabile dall’acqua e non teme l’umidità, protegge dal fuoco e assicura massima tenuta all’aria, se protetto superficialmente garantisce una durata praticamente infinita, consente di realizzare facilmente costruzioni strutturalmente audaci, resistenti e antisismiche.
La tecnologia del calcestruzzo è straordinariamente evoluta grazie all’impiego esteso che ne viene fatto e talmente conosciuta e studiata che sicuramente non rischia di presentare spiacevoli sorprese perciò anche in questi termini costituisce una garanzia di qualità per chi decide di farne uso.
CALCESTRUZZO ARMATO
La parte centrale in «calcestruzzo armato» della parete ha funzione strutturale e di protezione all’aria e al fuoco, il rivestimento esterno con cappotto ha funzione di isolante termico e la contro-parete interna in laterizio aggiunge isolamento termoacustico e fornisce lo strato per la predisposizione degli impianti.
SISTEMA IN CALCESTRUZZO ARMATO
La parte in «calcestruzzo armato» della parete svolge funzioni strutturali e di protezione all’aria e al fuoco, essa verrà completamente inglobata all’interno della parete in modo da essere protetta per aumentare «indefinitamente» la sua durata nel tempo.
Il rivestimento esterno in cappotto termoisolante, anche grazie al rivestimento con intonaco armato, offre protezione all’aria e all’azione diretta delle intemperie oltre a svolgere la funzione di isolante termico.
La contro-parete interna in laterizio aggiunge isolamento termoacustico e fornisce uno strato utile alla facile predisposizione interna degli impianti oltre ad una solida parete intonacata sulla quale installare facilmente arredi, mobili e mensole.
La realizzazione dell’edificio in calcestruzzo armato avviene mediante l’utilizzo di «casseforme»: un sistema di pannellature e dime viene temporaneamente predisposto per contenere il «getto in opera» del calcestruzzo liquido e che verrà mantenuto fino all’indurimento di questo.
Prima della chiusura della cassaforma dovrà essere montato internamente ad essa l’armatura in tondini di acciaio appositamente formati in staffe, reti, gabbie (ecc..) che conferiranno ulteriori caratteristiche di resistenza al sistema strutturale che così sarà definito in «calcestruzzo armato».
Le pareti in «calcestruzzo armato» dell’edificio possiedono le doti di resistenza strutturale e al fuoco e di anti-sismicità previste; anche se realizzate per parti, la costruzione prevede appositi punti di ripresa e giunzione che le faranno assumere, una volta terminata, l’aspetto di unico monoblocco.
Finestre, scarichi, punti di areazione, vespai, vengono facilmente inglobati in questo monoblocco predisponendoli durante la fase di montaggio dei ferri.

TERMOBLOCCO
Il TERMOBLOCCO è un elemento altamente tecnologico pda posare a secco a formare un “cassero a perdere” nella cui parte centrale vengono disposti i ferri d’armatura e verrà effettuato il getto in opera del calcestruzzo.
Con il TERMOBLOCCO si realizza una parete stratificata con il cappotto esterno (reso più resistente dalla cartella esterna di calcestruzzo) la parte strutturale centrale e una parte interna con cavità per la sede dell’impiantistica.

SISTEMA TERMOBLOCCO
Il TERMOBLOCCO costituisce l’elemento altamente tecnologico per la formazione di un «cassero a perdere»: la posa avviene a secco, diversi corsi di blocchi vengono montati secondo il disegno di progetto e sagomati manualmente o attraverso l’uso di pezzi speciali. Nella parte centrale dove avverrà il riempimento con il cemento liquido vengono disposti i ferri d’armatura.
Il getto del calcestruzzo all’interno dell’apposito spazio provvederà a dare completa continuità e stabilità ai blocchi formando una parete estremamente resistente e completamente impermeabile all’aria.
Il TERMOBLOCCO consente di realizzare una parete stratificata con il cappotto esterno che sarà reso più resistente perché rivestito da una cartella di calcestruzzo. La parte centrale gettata in opera e armata internamente svolge la funzione strutturale primaria. La parte interna andrà a formare una contro-parete tecnica con funzioni termoacustiche e sede per l’impiantistica.
Il sistema costruttivo basato sul TERMOBLOCCO rappresenta una evoluzione dei sistemi costruttivi tradizionali ed in questo senso abbraccia la filosofia costruttiva ADGREEN.
Il sistema TERMOBLOCCO unisce le caratteristiche di posa del sistema in muratura con le prestazioni di resistenza, sicurezza e durabilità delle costruzioni in calcestruzzo armato. Nella pratica, il montaggio a secco dei blocchi è un sistema rapido per formare delle casseforme a perdere che comprendono già il cappotto termico esterno e la contro-parete tecnica nella parte interna, nonché lo spazio della cassaforma per il montaggio dell’armatura per il calcestruzzo armato che verrà gettato nella parte centrale.
LATERIZIO POROTON
Parete tradizionale in blocchi laterizio e contro-parete a secco
SISTEMA LATERIZIO
Evoluzione tecnologica e contemporanea della parete tradizionale a telaio con laterizi di tamponamento. Il sistema sfrutta le qualità e le prestazioni della costruzione tradizionale, da sempre utilizzata per costruire gli edifici: un sistema, quello del muro in mattoni, che da secoli si avvale di prodotti e materie prime ampiamente disponibili in loco.
Le prestazioni termiche, già buone del laterizio alleggerito Poroton, nonché il grande contributo che questo aggiunge allo sfasamento termico, viene esaltato dal cappotto esterno, per ottenere un comportamento energetico esemplare: utilizzabile oltre che in edifici “Classe A1 Casaclima”, anche per la realizzazione della “Casa Passiva”.

RISPARMIO ENERGETICO OLTRE IL 20%
Con la elevata massa specifica della parete in calcestruzzo (oltre 500 kg/mq), gli edifici sfruttano l’ inerzia termica (sfasamento e attenuamento del flusso di calore) come deve avvenire nei climi temperati e si ottengono più vantaggi rispetto ai sistemi costruttivi “leggeri” (per esempio il legno).
La massa della parete accumula calore e aumenta il tempo impiegato per trasferirsi alla superficie interna (sfasamento) in quantità ridotta (attenuazione) fino ai valori ideali di 11 – 15 ore.
Rilasciare il fresco all’interno degli ambienti nelle ore calde e viceversa, consiste in minor utilizzo degli impianti e riduce il consumo di energia per controllare la temperatura: ciò significa risparmio economico (anche oltre il 20%) e consente di ottenere con meno spese per “isolamento”, classi energetiche di livello superiore.
RISPARMIO ENERGETICO OLTRE IL 20%
Grazie alla notevole massa specifica della parete in calcestruzzo (oltre 500 kg/mq), gli edifici possono sfruttare energeticamente le proprietà dell’ inerzia termica (sfasamento e attenuamento del flusso di calore all’interno della parete) caratteristica tradizionalmente utilizzata nei paesi del sud Europa, in climi temperati. Si tratta di una caratteristica molto importante che, in particolare in queste zone climatiche, consente di ottenere più vantaggi rispetto ad altre tecnologie costruttive ed in particolare nei confronti dei cosiddetti sistemi costruttivi “leggeri” (per esempio il legno).
La massa della parete infatti, consente di accumulare il calore e aumentare il tempo necessario (sfasamento) affinché questo si trasferisca sulla superficie interna in quantità ridotta (attenuazione): valori elevati, dalle 11 alle 15 ore, sono ideali.
In questo modo viene sfruttata la variazione di temperatura esterna per rilasciare il fresco all’interno degli ambienti nelle ore calde e viceversa, richiedendo minor utilizzo degli degli impianti (riscaldamento e raffrescamento) e riducendo quindi il consumo di energia per controllare la temperatura interna.
Questo aspetto si traduce in un risparmio del fabbisogno energetico che può superare il 20% rispetto ad edifici con analoghe caratteristiche realizzati con sistemi costruttivi leggeri, e consente agli edifici realizzati con questi sistemi, soprattutto in climi temperati, di ottenere con più facilità, e minor spesa per la coibentazione, classi energetiche di livello superiore.

